La Segreteria Provinciale Bergamo di NSC presente per testimoniare la trasformazione dell’Arma nei rapporti sindacali tra i militari, significando che “dove ci saranno i colleghi ci sarà sempre NSC”.
Dopo il taglio del nastro a Clusone, la cerimonia d’inaugurazione della nuova caserma sede del Comando Compagnia Carabinieri di Clusone.
Alla presenza di numerose autorità, in primis il Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Teo Luziil quale ha sottolineato l’importanza della sinergia collettiva delle Istituzioni ed enti locali che hanno permesso di dotare di un presidio adeguato un territorio di oltre 60 comuni e circa 160 mila abitanti (dalla Val Seriana alla Val di Scalve, dalla Val Cavallina alla zona del Sebino). La caserma, infatti, ospita sia il comando della Compagnia sia il Nucleo Operativo Radiomobile e sia la Stazione di Clusone; in una palazzina attigua sono stati ricavati quattro alloggi di servizio riservati ai comandanti di Compagnia, Radiomobile, Stazione e Nucleo Comando.
Il Comando Compagnia di Clusone, è stato ricavato all’interno di quelli che, per anni, sono stati gli spazi dellasede della Comunità Montana Valle Seriana, adeguando immobili già esistenti e nuove realizzazioni, è stata conclusa nel corso del 2023 e diventata operativa a fine del medesimo anno. L’investimento nella struttura, di oltre 2 milioni e 600 mila euro, è stato possibile grazie alle risorsemesse a disposizione da Regione Lombardia, e dagli enti locali del territorio.
Il sindaco di Clusone, Massimo Morstabilini, ha consegnato la bandiera tricolore al comandante della Compagnia di Clusone, Maggiore Daniele Falcucci, poi la cerimonia dell’Alzabandiera con l’esecuzione dell’inno nazionale.
Tra le numerose autorità, sono intervenuti il sindaco di Clusone, il presidente della Comunità montana Valle Seriana Giampiero Calegari, il Comandante Generale dell’Arma e il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, a seguire la benedizione di Monsignor Raffaello Martinelli, vescovo emerito di Frascati.
Il Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, “innamorato di questo territorio”, dopo aver ringraziato per l’impegno di tutti i comandanti della scala gerarchica della compagine lombarda, e tutte le autorità presenti, ha sottolineato quanto la realizzazione di questa struttura sia il frutto di quel “gioco di squadra” istituzionale che va di pari passo con la sinergia con le altre forze dell’ordine, presupposto fondamentale per un’azione incisiva ed efficace dello Stato nella lotta alla criminalità organizzata” ricordando, inoltre, il Maresciallo Filippo Salvi, di Sedrina, morto a Bagheria, in Sicilia, nell’ambito dell’indagine che ha portato alla cattura del boss Matteo Messina Denaro, fino ad oggi “tenuto temporaneamente in ombra”.
Il taglio del nastro è stato affidato alla madrina della cerimonia, Lorenzina Vitali, madre del maresciallo Filippo Salvi.
Il nuovo presidio dell’Arma, garantirà locali in grado di offrire un servizio di prossimità alla comunità della Val Seriana.
