Apprendiamo con sconcerto che ancora una volta il trattamento riservato ai carabinieri per la consumazione dei pasti non è dignitoso. Sembrerebbe infatti che i colleghi impiegati a Guidonianelle prove della festa della Repubblica e dell’Arma dei Carabinieri siano costretti a mangiare il primo ordinario rigorosamente a sacco, all’aperto, in piedi e sotto la pioggia, mentre ai colleghi della Polizia di Stato, anch’essi impegnati nelle prove, viene giustamente garantito il diritto di poter consumare il pasto nelle forme previste, all’interno della propria sede di servizio.
Ancora una volta purtroppo, ai carabinieri non viene garantita la possibilità di poter mangiare in una mensa.
Questa segreteria provinciale stigmatizza fermamente quanto accaduto oggi a Guidonia, auspicando per i giorni a venire che il trattamento alimentare dei colleghi impiegati in quel servizio sia consono al rispetto della persona e degno di una istituzione alla quale tutti noi ci pregiamo di fare parte.
Non si può marciare bene, pensare bene e lavorare bene se non si è mangiato bene – annulliamo le differenze.
