Questa volta è il caso di un Carabiniere in servizio presso un Comando Stazione dipendente della Compagnia Carabinieri di Francavilla Fontana, nel brindisino, il qualeha richiesto il supporto del sindacato, dopo la notifica del preavviso di diniego ex art. 10 bis L. 241/90, relativamente all’istanza di trasferimento presentata ai sensi dell’art. 398 del R.G.A., ai fini del ricongiungimento al coniuge lavoratore dipendente. La questione è stata più volte oggetto di studio da parte del Sindacato pugliese che si è servito del Segretario Generale Agg. Cataldo Demitri – che ha preso in esame le recenti pronunce sul merito del giudice amministrativo.
«Ed invero, in più occasioni, che la giurisprudenza amministrativa, sebbene abbia riconosciuto una certa discrezionalità dell’Amministrazione nel valutare la possibilità di accoglimento delle istanze di trasferimento presentate ex art. 398 RGA, ha comunque ribadito che, in caso di non accoglimento della domanda, l’Amministrazione non può limitarsi ad addurre motivazioni generiche come le esigenze di servizio connesse alle croniche carenze di personale. Al contrario, deve adeguatamente motivarle, valutando caso per caso, chiarendo le eventuali ostatività del non accoglimento.» – spiega il sindacalista Demitri che incalza chiarendo quanto sia opportuno iscriversi ad una sigla i cui componenti abbiano una perfetta conoscenza in materia e che sappiano come imbastire quanto a difesa dei propri tesserati. «Hoesaminato scrupolosamente tutti i punti a sostegno della domanda e, per contro, i motivi ostativi eccepiti dall’Amministrazione, riscontrando un caso evidente di mancato riconoscimento di un diritto Costituzionalmente garantito.» Determinante a tal proposito – evidenzia Demitri – si è rivelato l’apporto giuridico dell’Avvocato Graziano DE FAZIO, convenzionato da sempre con NSC Puglia, che ha saputo focalizzare l’attenzione dell’Amministrazione verso le reali problematiche del militare, fornendo un ponderato, adeguato e corretto bilanciamento tra le esigenze di servizio dell’Amministrazione e l’esercizio dei diritti tutelati e garantiti dalla Costituzione, supporto legale dal brillante risultato che ha permesso quel militare di svolgere serenamente sia il proprio ruolo di padre e marito sia di carabiniere a servizio della comunità.
