La Segreteria Regionale Campania del Nuovo Sindacato Carabinieri esprime grande soddisfazione per la riuscita dei banchetti di raccolta firme tenutisi nella giornata di venerdì 10 ottobre a Napoli, nelle piazze Carità e Municipio.
L’iniziativa a sostegno della proposta di Legge di NSC “Stop Atto Dovuto” ha richiamato l’attenzione di cittadini, colleghi in servizio e in congedo, e dei loro familiari.
L’evento ha visto la significativa partecipazione dei vertici del sindacato: il segretario generale vicario nazionale Michele Capece, il segretario nazionale Antonio Parrella, il segretario generale regionale Campania Francesco Napoli, il segretario regionale Fabio Maiello e il consigliere regionale Giovanni Russo, testimoniando il massimo impegno di NSC a tutti i livelli.
La mobilitazione non solo ha registrato una significativa partecipazione, ma ha soprattutto dimostrato la tenacia e la determinazione del Nuovo Sindacato Carabinieri nel voler portare avanti questa importante iniziativa a tutela di tutte le Forze dell’Ordine e delle Forze Armate.
Il successo dell’evento sottolinea l’importanza e l’urgenza di affrontare l’istituto dell’atto dovuto, che troppo spesso pone gli operatori di Polizia in una condizione di potenziale colpevolezza automatica, minando la loro serenità e dignità professionale.
È fondamentale ribadire la finalità primaria della proposta di Legge: salvaguardare chi è preposto alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
La capacità di garantire un’efficiente sicurezza ai cittadini è strettamente legata alla serenità e alla tranquillità operativa degli operatori di Polizia.
Senza la certezza di una tutela legale e amministrativa adeguata, il personale in divisa non può operare con le necessarie lucidità e determinazione, con un impatto negativo sull’efficacia del servizio reso alla collettività.
”La grande partecipazione ai banchetti, supportata dalla presenza della nostra dirigenza nazionale e regionale – dichiara la Segreteria Regionale Campania di NSC – è la prova che la nostra battaglia per un sistema di tutele a carico dello Stato è sentita non solo dai colleghi, ma anche dall’opinione pubblica che comprende un concetto fondamentale: proteggere l’operatore significa proteggere il cittadino”.
“L’iniziativa di NSC non chiede impunità – precisa – ma una riforma che assicuri giustizia, serenità operativa e un sostegno reale a chi rischia la propria vita ogni giorno per la nostra sicurezza”.
I PROSSIMI PASSI
Il Nuovo Sindacato Carabinieri continuerà la raccolta firme in tutta la Campania.
Si ricorda che, oltre alla presenza ai banchetti, è possibile sottoscrivere la proposta di Legge in modo semplice e sicuro online tramite la piattaforma ministeriale dedicata:
👉 https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/5000003
Ogni firma è un atto concreto di sostegno alla dignità e alla serenità di migliaia di operatori in divisa.
La Segreteria Regionale Campania del Nuovo Sindacato Carabinieri