Lite domestica a Piacenza, sfonda un vetro e si taglia. I carabinieri fermano l’emorragia e lo salvano. NSC: “Grande professionalità e spirito d’iniziativa dei colleghi”

Nel corso della notte di giovedì 1 agosto, un equipaggio della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Piacenza, intervenuto per sedare una lite in un’abitazione, ha fornito un contributo determinante per salvare la vita di una persona.
I fatti si sono svolti nel centro cittadino dove un uomo di trentacinque anni, durante una lite con il coinquilino, ha rotto una porta a vetri procurandosi profonde ferite a un braccio, tali da causargli un’abbondante emorragia.
Arrivati sul posto prima dei soccorsi sanitari, i carabinieri hanno trovato l’uomo già in stato di incoscienza e, con grande professionalità e spirito di iniziativa, hanno fermato la perdita di sangue  applicando un laccio emostatico con un mezzo improvvisato reperito sul posto, salvando così la vita al malcapitato.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri si complimenta pubblicamente con i colleghi intervenuti.

 

 

La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Piacenza

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FESI, incongruenze inaccettabili e danni incalcolabili. NSC: “Risultato di scelte operate dalle sigle sindacali maggioritarie”

Il Nuovo Sindacato Carabinieri denuncia con fermezza le crescenti incongruenze e discrasie riscontrate nell’erogazione del FESI, il Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali, evidenziando come esse siano il risultato diretto delle scelte operate dalle sigle sindacali maggioritarie – già ex delegati COCER – che, con presunta “scienza” di ogni problematica dell’Arma, hanno causato danni ingenti e incalcolabili.