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A Venezia continua il “servizio navetta” proposto da NSC

Nello scorso mese di luglio è stato istituito  il “servizio navetta”, proposto da Massimiliano Riccio, segretario provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Venezia, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita del personale impiegato nella città lagunare.
La Sezione Servizi Generali del Nucleo Natanti è riuscita a fare fronte alla nuova esigenza logistica, adattandola perfettamente alle molteplici attività che competono giornalmente al Reparto.
Al termine del periodo di sperimentazione, si è tenuto un incontro tra il segretario di NSC Venezia e i Comandanti del Nucleo Natanti e della Sezione Servizi Generali, per riflettere sul lavoro svolto e sulle – poche – criticità riscontrate.
Per tre mesi, il servizio è stato sospeso in concomitanza con alcuni rilevanti eventi di carattere culturale e istituzionale, quali la Mostra del Cinema di Venezia e il trasporto multiplo di autorità.
I Reparti interessanti sono stati avvisati in merito.
Con la massima trasparenza mostrata da parte dell’amministrazione locale, è stato possibile constatare la perfetta riuscita del “servizio navetta”, con una media di tre/quattro militari per turno, evidenziando un turno in cui i militari trasportati erano più numerosi.
A conclusione, sono state avanzate delle richieste relative alle variazioni negli orari e nelle soste, rendendo l’attività più aderente alle esigenze del personale.
Il tutto, dopo avere appreso della volontà del Comandante provinciale, Generale di Brigata Nicola Conforti, di dare seguito al servizio istituito e avere ascoltato alcuni iscritti del Nuovo Sindacato Carabinieri che, durante il periodo di prova, hanno rappresentato le difficoltà legate all’utilizzo dei mezzi pubblici, nei giorni festivi e negli orari di punta, per giungere al Comando Provinciale e andare via dallo stesso.
Ancora una volta, il Signor Comandante Provinciale ha dimostrato disponibilità e sensibilità verso tutti i Carabinieri del centro storico veneziano, alleggerendo in parte quel disagio che, ogni giorno, i suoi militari vivono per raggiungere e lasciare una sede di servizio certamente bella e prestigiosa ma al contempo particolarmente scomoda e poco gradita, soprattutto per via delle difficoltà connesse al trasporto pubblico locale.

La Segreteria Provinciale della Città Metropolitana di Venezia

del Nuovo Sindacato Carabinieri

 

 

 

 

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“Superamento dell’atto dovuto”, il Nuovo Sindacato Carabinieri deposita in Cassazione una proposta di Legge di iniziativa popolare

Un momento storico per la tutela del personale in divisa e per l’intero Comparto Sicurezza e Difesa.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri annuncia il deposito ufficiale, avvenuto venerdì 19 settembre, presso la Corte Suprema di Cassazione, della sua proposta di Legge di iniziativa popolare intitolata “Superamento dell’atto dovuto”.
La proposta è stata inserita nell’edizione della Gazzetta Ufficiale di sabato 20 settembre.

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