Roma 14 novembre 2025 – In occasione della manovra di bilancio, il Nuovo Sindacato Carabinieri con altre 16 organizzazioni sindacali presentano al Governo un documento comprendente richieste urgenti e indispensabili a tutela del personale del del Comparto Difesa e Sicurezza, chiedendo con urgenza un tavolo di confronto sulla questione pensionistica.
Nel documento, le sigle sindacali affrontano le seguenti tematiche e relative richieste:
- previdenza dedicata: fondamentale per compensare i gravi danni economici arrecati al personale a causa del mancato avvio della previdenza complementare;
- Innalzamento dell’età pensionabile: si chiede lo stralcio degli articoli 42 e 43 dell’attuale desto della Legge di Bilancio;
- Tempi di erogazione del TFS: la riduzione annunciata da 12 a 9 mesi risulta una mera scelta demagogica.
- Invecchiamento del comparto: ringiovanire il Comparto a beneficio dell’efficienza fisica e operativa ed evoluzione della professionalità.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri continuerà a sostenere con forza la tutela della specificità dei lavoratori appartenenti al Comparto Sicurezza e Difesa, come sancito dalla L.183/2010.
Il documento integrale qui sotto.
Nuovo Sindacato Carabinieri