Grave attentato nella notte ad una caserma dei Carabinieri a Firenze. La condanna di NSC

Nella notte tra il 12 e il 13 gennaio, con un rudimentale ordigno incendiario, un ignoto autore dava fuoco al portone dello storico Comando Stazione di Borgo San Lorenzo (Firenze) nel Mugello. L’attentato, che ha provocato fortunatamente solo danni materiali, è adesso al vaglio delle indagini: “La magistratura non abbia remore a condannare i responsabili del vile grave episodio contro un presidio dello Stato, sperando di non veder derubricare il fatto come “solita bravata” o il “gesto di uno squilibrato” “, così dichiarano le Segreterie Regionale Toscana e Provinciale di Firenze del Nuovo Sindacato Carabinieri, che condannano fortemente quanto accaduto, fiduciosa che verrà presto fatta chiarezza

La Segreteria Regionale Toscana e la Segreteria Provinciale di Firenze del Nuovo Sindacato Carabinieri

 

IN PRIMO PIANO

“Superamento dell’atto dovuto”, il Nuovo Sindacato Carabinieri deposita in Cassazione una proposta di Legge di iniziativa popolare

Un momento storico per la tutela del personale in divisa e per l’intero Comparto Sicurezza e Difesa.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri annuncia il deposito ufficiale, avvenuto venerdì 19 settembre, presso la Corte Suprema di Cassazione, della sua proposta di Legge di iniziativa popolare intitolata “Superamento dell’atto dovuto”.
La proposta è stata inserita nell’edizione della Gazzetta Ufficiale di sabato 20 settembre.

NSC

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