Nella giornata del 7 agosto, presso la sede ATER di Vicenza, si è svolto il secondo incontro previsto per la definizione dei canoni di locazione degli alloggi destinati alle Forze dell’Ordine nella provincia.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri Veneto, rappresentato dal segretario generale regionale Antonio Grande, ha partecipato con determinazione ai lavori, portando all’attenzione del tavolo le esigenze concrete e non più rinviabili del personale in divisa.
All’incontro, ritenuto di grande efficacia, erano presenti anche altre sigle sindacali dei Comparti Sicurezza e Difesa, in un contesto di confronto serrato ma costruttivo.
Si è giunti infatti alla definizione di criteri aggiornati per la riduzione dei canoni di locazione, con agevolazioni comprese tra il 5% e il 12%, calcolate in base al reddito e alla tipologia dell’alloggio. .
Un traguardo concreto che garantirà ai colleghi un risparmio consistente per l’intero periodo contrattuale.
Grazie all’azione unitaria delle organizzazioni presenti, Vicenza si conferma provincia apripista di un modello di negoziazione virtuoso.
NSC Veneto esprime apprezzamento per l’atteggiamento di apertura di ATER Vicenza, a oggi unica azienda territoriale in ambito regionale ad aver attivato un tavolo permanente con le rappresentanze sindacali delle Forze dell’Ordine.
“Questo risultato – afferma il segretario generale regionale di NSC Veneto Antonio Grande – dimostra che quando la voce dei lavoratori in divisa viene ascoltata, si possono ottenere risposte concrete e immediate”.
“Non ci accontentiamo – aggiunge – e ora chiediamo con forza che tutti gli ATER provinciali del Veneto avviino analoghi percorsi di dialogo”.
“Le esigenze abitative del personale in uniforme – conclude – non possono essere ignorate, perché dietro ogni divisa c’è una famiglia che merita rispetto e dignità”.
I dirigenti di NSC Veneto saranno sempre al fianco dei colleghi, pronti a tutelarne diritti, condizioni di lavoro e dignità professionale.
La Segreteria Regionale Veneto del Nuovo Sindacato Carabinieri