In occasione del trasferimento del Generale di Divisione Stefano Iasson desidero esprimere, a nome del Nuovo Sindacato Carabinieri, profonda gratitudine per l’impegno e la sensibilità dimostrati durante il suo mandato alla guida della Legione Carabinieri Sardegna.
Il Generale ha saputo interpretare il comando con competenza e, soprattutto, con una straordinaria umanità.
Ho avuto modo di confrontarmi con lui in più occasioni, e posso testimoniare la sua costante attenzione nei confronti del personale, anche in situazioni personali complesse o di disagio familiare.
Ha sempre garantito ascolto, disponibilità e una concreta vicinanza, valorizzando il lavoro quotidiano di ogni carabiniere, anche nelle realtà più isolate e difficili della Sardegna.
Ricordo in particolare la sua presenza accanto ai colleghi nei momenti più delicati, come le visite alle Stazioni oggetto di intimidazioni o in occasione delle festività, quando ha voluto far sentire il sostegno del Comando a ogni militare.
È questo, per noi, un esempio concreto di leadership inclusiva e umana.
Al Generale Stefano Iasson vanno il mio più sentito ringraziamento e l’augurio di buon lavoro per il nuovo incarico a Roma, in qualità di Comandante della Divisione Carabinieri Unità Mobili.
Siamo certi che continuerà a portare avanti con lo stesso spirito i valori fondanti dell’Arma: servizio, rispetto e attenzione per le donne e gli uomini in uniforme.
Colgo infine l’occasione per rivolgere un augurio di buon lavoro anche al Generale di Brigata Francesco Rizzo, nuovo Comandante della Legione Carabinieri Sardegna, con la speranza di poter proseguire un dialogo costruttivo e collaborativo nell’interesse del personale.
Igor Tullio, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri