Nuove nomine nella Segreteria regionale Lazio e nella Segreteria provinciale di Roma

Venerdì 13 maggio la Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri ha approvato le proposte di nomina di Cosimo TORCELLO a Segretario regionale e di Gianluca FRANCESCONI a Segretario provinciale di Roma nonché l’inserimento di Fabio Marzi ice Segretario di Sezione all’8° Reggimento Carabinieri “Lazio”, nel dipartimento organizzazione mobile, il cui serio, costante ed efficiente apporto fornito, ha contribuito in maniera fondamentale all’accrescimento del consenso al N.S.C. presso il Reggimento Lazio.

Il Segretario Generale regionale ed il Segretario Generale provinciale di Roma, rispettivamente Sabatino MASTRONARDI e Gregorio ASSANTI, alla luce della recente approvazione della legge che garantisce l’esercizio delle libertà sindacale per i militari, esprimono ampia soddisfazione per l’approvazione delle nomine delle nuove figure dirigenziali: “le importanti e continue adesioni che stiamo riscontrando nel Lazio e soprattutto nella Capitale, richiedono un maggiore sforzo in termini di vicinanza ad ogni singolo collega al quale cerchiamo di fornire il giusto apporto. Le nuove nomine sono, appunto, il segno tangibile di questa crescita che sta – finalmente – passando attraverso la presa di coscienza dei Carabinieri della necessità di “associarsi”, unirsi ad un sindacato che si erge e si regge grazie ad una struttura ben solida formata e costituita da personale competente ovvero il Nuovo Sindacato Carabinieri.”.

I nuovi preposti, motivati e disponibili nel voler intraprendere questo percorso, dispongono di importanti esperienze professionali maturate nel corso degli anni sia nei Reparti territoriali che in quelli Speciali dell’Arma dei Carabinieri. Entrambi intendono mettere a disposizione la loro esperienza per tutelare i diritti e sostenere i Carabinieri, di ogni grado e reparto, nel superare le criticità che ogni giorno si affrontano nello svolgimento dei compiti istituzionali a tutela della cittadinanza.

“Sono onorato di essere stato individuato quale figura su cui fare affidamento e con la quale cominciare un rapporto di fiducia per la salvaguardia dei diritti dei colleghi. Posso garantire che non mancherà mai l’impegno, la dedizione e la voglia di crescere assieme a questo gruppo. Le premesse ci sono tutte: sin da subito sono stato colpito dalla lealtà, dall’onestà, dalla democraticità e dalla trasparenza di tutti coloro con i quali ho avuto il piacere di confrontarmi e dialogare. Tutto questo potrebbe risultare scontato ma posso assicurarvi che trovare dirigenti sindacali con simili qualità è alquanto difficile. Mi auguro che da questo processo di crescita, che coinvolge anche i nostri “datori di lavoro”, tutti possano trarre benefici perché il sindacato non è antagonista di nessuno ma semplicemente uno strumento dell’iscritto che subentra laddove vengano negati i diritti nonché un sano confronto”, sono state le prime parole del Segretario Torcello.

“Sono onorato e orgoglioso di entrare a far parte del Nuovo Sindacato Carabinieri, e ringrazio per la fiducia che mi è stata accordata. Cercherò di esercitare il mio mandato con l’impegno di dare voce e tutelare la pluralità che questa Associazione Sindacale rappresenta,  ascoltando e supportando sempre  chi si troverà in difficoltà. La libertà e l’autonomia sono basi fondamentali di un Sindacato, il rispetto dello Statuto interno ed in modo particolare la democraticità, la lealtà e l’onestà tra i propri rappresentanti, elementi essenziali che fino ad oggi non ho riscontrato in altre realtà” ha invece riferito il Segretario Francesconi.

La crescita dei consensi evidenzia la consapevolezza dei colleghi rispetto alla necessità di essere tutelati – ha spiegato Sabatino MASTRONARDI, Segretario Generale regionale Lazio – questo permette di rafforzare il nostro ruolo a livello regionale e provinciale e ci consente di poter essere interlocutori qualificati nei confronti del datore di lavoro”.

IN PRIMO PIANO

FESI, incongruenze inaccettabili e danni incalcolabili. NSC: “Risultato di scelte operate dalle sigle sindacali maggioritarie”

Il Nuovo Sindacato Carabinieri denuncia con fermezza le crescenti incongruenze e discrasie riscontrate nell’erogazione del FESI, il Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali, evidenziando come esse siano il risultato diretto delle scelte operate dalle sigle sindacali maggioritarie – già ex delegati COCER – che, con presunta “scienza” di ogni problematica dell’Arma, hanno causato danni ingenti e incalcolabili.
È inaccettabile che, a causa di tale gestione, i Comandanti di tutti i Reparti d’Italia siano costretti a distogliere la loro attenzione dalle cruciali attività operative per trasformarsi in “ragionieri”: dovranno infatti verificare minuziosamente tutte le presenze e le incongruenze riscontrate negli statini del proprio personale, sottraendo tempo ed energie preziose alla sicurezza e al controllo del territorio.

Riteniamo che lo Stato Maggiore del Comando Generale sia altrettanto responsabile di questa situazione, dimostrando di procedere a braccetto con le sigle del 51%, con l’unico scopo di perseguire interessi personali a discapito di quelli che riguardano tutti i carabinieri.
Chiediamo con forza ai colleghi di dire basta a questa deriva.
È tempo di svegliarsi, di pretendere trasparenza e di riaffermare la propria dignità.

A chi obietta che anche NSC ha sottoscritto l’accordo FESI, rispondiamo con chiarezza: la nostra adesione è stata dettata dalla necessità di salvaguardare numerose richieste cruciali avanzate dallo stesso Nuovo Sindacato Carabinieri e inserite nella progettualità, richieste che non potevamo rischiare di perdere.
È fondamentale che tutti, compreso lo Stato Maggiore, siano consapevoli che siamo pronti a dare battaglia se queste voci progettuali non verranno stabilizzate e riconosciute in via definitiva.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri ribadisce il proprio impegno a tutela dei diritti e della dignità di tutti i colleghi e continuerà a vigilare affinché simili inefficienze e ingiustizie non si ripetano.

Ilario Castello, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri
Antonio Parrella, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri