NSC accoglie favorevolmente l’idea di uniformare gli iter procedurali dei trasferimenti con il c.d. “mini getra”, richiesta peraltro già perorata nei mesi scorsi da questa Organizzazione Sindacale.   L’argomento è molto sentito dai colleghi e ci auguriamo che nell’elaborazione di quelli che saranno i requisiti per parteciparvi – che ragionevolmente saranno i medesimi per ogni Comando Legione – si tenga conto di quanto evidenziato da questo sindacato al Comando Generale Arma, nello specifico:

• prevedere una graduatoria in modo tale che il personale possa visionare il proprio punteggio, proprio come nella procedura Ge.Tra nazionale, permettendo dunque al collega di conoscere la propria posizione in virtù di quanto maturato, ed i criteri in base ai quali verrà stilata una graduatoria di merito;
• non scorporare, dal calcolo del periodo minimo di permanenza per poter chiedere il trasferimento con la procedura di pianificazione periodica in ambito Legione, i giorni di Licenza Straordinaria congedo parentale, adozione o affidamento preadottivo, malattia del figlio, gravidanza, ovvero le assenze previste per chi è genitore;
• conteggio nel periodo di permanenza al reparto anche dei giorni di congedo quali esami militari, di Stato, scolastici, universitari, cure termali, aggiornamento scientifico, concorsi banditi dalla p.a., speciale di trasferimento, campagna elettorale, motivi di studio, riposo medico e convalescenza, non dipendente da causa di servizio, fruiti presso i luoghi di origine ovvero di residenza dei propri familiari;
• rendere sufficienti i soli 4 anni di Comando di Corpo – e non già di servizio presso l’attuale Reparto – per la partecipazione al Mini Getra, in quanto il personale con questa procedura non andrebbe via da una Regione ma si muoverebbe all’interno, diminuendo così le continue “migrazioni” da determinate Regioni ad altre con il Getra Nazionale, con evidenti positivi riflessi sul servizio;
• Inserire tra i reparti per i quali chiedere il trasferimento, posti come Sezioni Operative, Nuclei Investigativi, Nuclei Informativi, Nuclei Comando inserendo la formazione di una graduatoria al fine di accedere ad un “periodo di esperimento” presso quei Reparti, come avviene per determinati Reparti delle Brigate Mobili nell’ambito del GE.TRA nazionale;
• restringere l’area di operatività per quanto concerne le “archiviazioni” previste nelle varie procedure mini-getra, ovvero quelle per le istanze “non rientranti” in quelle ivi indicate.