DUE VERONESI E UN TREVIGIANO ALLA GUIDA DELLA NUOVA SEGRETERIA VENETO DEL NUOVO SINDACATO CARABINIERI

Nuovo Sindacato Carabinieri: Eletta la nuova Segreteria della Regione Veneto a seguito del 2° Congresso Regionale. “Una vittoria della democrazia l’elezione della nuova segreteria” – afferma il nuovo Segretario Generale Niccolò Foroni – “Con i medesimi ideali rappresentati alla guida della Segreteria Provinciale di Verona da cui provengo, la neo-eletta Segreteria Regionale intende mettersi al servizio degli iscritti NSC e di tutti i carabinieri della Regione Veneto, con la consapevolezza della grande responsabilità che questo incarico ci richiederà nel nostro mandato.  Mi auguro che oggi inizi un nuovo percorso che garantirà sempre più l’ascesa della nostra realtà sindacale con sempre maggiore fiducia da parte colleghi e dell’Amministrazione. Una Segreteria Regionale rinnovata nella sua totalità che porterà avanti quelli che sono sempre stati gli ideali di NSC. Ai colleghi Segretari Regionali uscenti porgo un caloroso e sentito ringraziamento per l’impegno e il lavoro fatto con dedizione in questi anni trascorsi insieme. Un sentito ringraziamento a tutte le Segreterie Provinciali del Veneto che rappresentano il fulcro della nostra associazione e che continuano ogni giorno a lavorare sul territorio per raccogliere le istanze dei carabinieri, per rispondere alle problematiche e dare supporto alle esigenze dei nostri iscritti. Ai colleghi neo eletti insieme a me in segreteria regionale, Andrea Modolo di Treviso e Antonio Grande di Verona, porgo un augurio di buon lavoro e faccio i miei complimenti per il risultato ottenuto con determinazione. Questa la nuova composizione della segreteria regionale: Segretario Regionale Generale: Niccolò Foroni (in servizio presso Nucleo Investigativo di Verona).  Segretario Regionale Generale Aggiunto: Andrea Modolo (in servizio presso la Stazione Carabinieri di Godega di Sant’Urbano). Segretario Regionale: Antonio Grande (in servizio presso Nucleo Investigativo di Verona).

IN PRIMO PIANO

FESI, incongruenze inaccettabili e danni incalcolabili. NSC: “Risultato di scelte operate dalle sigle sindacali maggioritarie”

Il Nuovo Sindacato Carabinieri denuncia con fermezza le crescenti incongruenze e discrasie riscontrate nell’erogazione del FESI, il Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali, evidenziando come esse siano il risultato diretto delle scelte operate dalle sigle sindacali maggioritarie – già ex delegati COCER – che, con presunta “scienza” di ogni problematica dell’Arma, hanno causato danni ingenti e incalcolabili.
È inaccettabile che, a causa di tale gestione, i Comandanti di tutti i Reparti d’Italia siano costretti a distogliere la loro attenzione dalle cruciali attività operative per trasformarsi in “ragionieri”: dovranno infatti verificare minuziosamente tutte le presenze e le incongruenze riscontrate negli statini del proprio personale, sottraendo tempo ed energie preziose alla sicurezza e al controllo del territorio.

Riteniamo che lo Stato Maggiore del Comando Generale sia altrettanto responsabile di questa situazione, dimostrando di procedere a braccetto con le sigle del 51%, con l’unico scopo di perseguire interessi personali a discapito di quelli che riguardano tutti i carabinieri.
Chiediamo con forza ai colleghi di dire basta a questa deriva.
È tempo di svegliarsi, di pretendere trasparenza e di riaffermare la propria dignità.

A chi obietta che anche NSC ha sottoscritto l’accordo FESI, rispondiamo con chiarezza: la nostra adesione è stata dettata dalla necessità di salvaguardare numerose richieste cruciali avanzate dallo stesso Nuovo Sindacato Carabinieri e inserite nella progettualità, richieste che non potevamo rischiare di perdere.
È fondamentale che tutti, compreso lo Stato Maggiore, siano consapevoli che siamo pronti a dare battaglia se queste voci progettuali non verranno stabilizzate e riconosciute in via definitiva.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri ribadisce il proprio impegno a tutela dei diritti e della dignità di tutti i colleghi e continuerà a vigilare affinché simili inefficienze e ingiustizie non si ripetano.

Ilario Castello, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri
Antonio Parrella, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri