Il Taser è la nuova arma “non letale” in dotazione a Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza.
L’introduzione in Italia è avvenuta a gennaio 2020 grazie al via libera in Consiglio dei ministri al regolamento che ha modificato le norme del Dpr 5 ottobre 1991, numero 359 sui criteri per la determinazione di armamento e munizioni delle forze dell’ordine, nell’ottica di un generale ammodernamento adeguato alle esigenze operative attuali.
Distribuito a partire dal 14 marzo u.s., inizialmente in 18 città italiane e gradualmente esteso, a partire da maggio a tutte le altre, l’utilizzo del taser da parte di equipaggi di Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza.
«L’arma ad impulsi elettronici segue uno specifico periodo di sperimentazione e un ciclo di formazione degli operatori – come precisato dalla ministra dell’interno Lamorgese – in grado di garantire che la sua utilizzazione avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza tenuto conto dei soggetti coinvolti e del contesto ambientale».
I cicli di formazione attualmente in corso, non danno però la possibilità di immediato impiego degli operatori formati ed abilitati all’uso della pistola Taser.
Anche nella provincia di Bergamo l’Arma sta formando i suoi operatori, peccato che dopo la loro formazione alcuni Comandi, a parte il personale impiegato nel capoluogo di provincia già rifornito, non potranno impiegare i loro uomini perché privi di munizionamento, tra questi Comandi la Compagnia di Treviglio che è ancora in attesa della distribuzione, da parte del Comando Legione Lombardia, del previsto munizionamento.
Questa O S. auspica in un celere rifornimento di tutti quei Comandi periferici con personale già formato ed abilitato al fine di poter avere operatori che possano lavorare ed intervenire in maggiore sicurezza, scongiurando le ormai numerose aggressioni agli operatori delle FF.PP.
Francesco Porrello
Segretario Sezione Treviglio
