Questa O.S. scende in campo ancora una volta, a tutela dei propri iscritti, evidenziando l’ennesima problematica che riguarda la fruizione del vitto da parte dei carabinieri dell’Organizzazione Mobile, in trasferta per servizio di Ordine Pubblico. Alimenti scotti o poco cotti, freddi, bruciacchiati o comunque poco invitanti. Ci mancavano gli alimenti scaduti!  Yogurt scaduti da quattro giorni (data di scadenza 24.05.2023) sono stati serviti alla mensa del Comando Provinciale di Trento, ove i militari del 4° Battaglione Carabinieri Veneto hanno usufruito, malauguratamente, del pranzo prima di intraprendere il loro servizio il 28 maggio scorso. Questa è la testimonianza diretta del Nuovo Sindacato Carabinieri, in occasione della manifestazione di chiusura del Festival dell’Economia tenutasi a Trento lo scorso 28 maggio: a farne le spese sono stati due militari del 4° Battaglione, tra cui proprio il Segretario Provinciale Aggiunto di Venezia, Massimo Salciccioli, il quale, tutelando ed indirizzando anche l’altro militare interessato, si è rivolto ai sanitari della Croce Rossa Italiana già presenti sul posto, per le cure del caso. Spasmi all’addome e dissenteria, si sono tradotti, per entrambi i militari, all’esito della visita in Pronto Soccorso, in “… intossicazione lieve da alimenti caseari …”  con 3 giorni di prognosi, salvo complicazioni.  

Il servizio reso dalla ditta esterna in questa specifica occasione, già non eccelle in termini di quantità e di qualità, ma quando si riscontra anche l’assenza nella mensa del RAM (Rappresentante dell’Amministrazione), preposto alla supervisione del servizio e alla ricezione delle segnalazioni da parte dei fruitori, la questione si fa ancora più grave poiché si verifica anche una mancanza dell’Amministrazione che ne è diretta responsabile, a tutela dell’igiene e della sicurezza alimentare dei suoi dipendenti.

“Eppure, con tutte le esperienze pregresse presso mense di tutta Italia – riferisce il sindacalista Massimo Salciccioli – si deve evidenziare che la situazione non è generalizzabile: posso dire che in altri Reparti riceviamo ottimi servizi: pasti di buona qualità, completi di tutte le portate e con ampia scelta. Ma la questione della somministrazione di alimenti scaduti va ben oltre la capacità di cucinare e preparare i piatti, ed è molto grave in considerazione, soprattutto, che l’Amministrazione non abbia doverosamente vigilato, per mezzo del responsabile previsto per legge, al corretto funzionamento del servizio.”