Questa mattina si è tenuta la prima assemblea sindacale al Comando Provinciale di Sassari, che ha prodotto tanti costruttivi confronti e spunti di riflessione su temi disparati che riguardano i lavoratori carabinieri, la nostra amministrazione e le prospettive e i progetti futuri di NSC.
Ha aperto il dibattito il Segretario Generale Provinciale di Sassari Eros Franco Retanda, che ha recepito le problematiche rappresentate dai numerosi colleghi partecipanti, soddisfando le esigenze e le curiosità inerenti soprattutto l’innovativo mondo dei sindacati militari e il netto distacco con quella che è l’ormai quasi estinta Rappresentanza Militare.
Ha proseguito il Segretario Generale Regionale Remo Giovanelli, che ha esplicato i servizi e le funzioni del sindacato, approfondendo la delicata tematica della disciplina militare e del supporto agli iscritti dinnanzi all’azione di comando a cui i carabinieri sono sottoposti. Giovanelli ha inoltre illustrato e introdotto la tematica che si andrà ad affrontare al convegno di domani patrocinato dal Comune di Sassari che tratterà, con relatori di spicco, il tema delicato e sensibile ai lavoratori sardi, dell’insularità e delle sue condizioni particolari. Come ha specificato il Segretario Generale Massimiliano Zetti, l’insularità sta influendo sulle relazioni sindacali a livello periferico, che purtroppo procedono a rilento rispetto alle altre realtà italiane.
Il Segretario Generale Massimiliano Zetti, il Segretario Generale Aggiunto Michele Capece e il Segretario Nazionale Irene Carpanese hanno illustrato l’evoluzione normativa successiva alla legge 46/2022, e gli aspetti inerenti la prossima contrattazione, oltre che i progetti in corso e futuri di NSC, in termini di azioni sindacali e di attività.
