Un Carabiniere, patrocinato dagli avvocati Liliana Farronato e Stefano Mosillo, legali di fiducia del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC), coadiuvati dall’ufficio disciplina Nsc , nella persona di Enrico Fornasier, ha ottenuto un importante vittoria.Il TAR dell’Umbria, con la significativa sentenza n. 745/2025, ha accolto il ricorso presentato da un Carabiniere, annullando il trasferimento d’autorità disposto per presunta incompatibilità ambientale.
Il Tribunale ha ribadito che un simile provvedimento può ritenersi legittimo solo in presenza di una situazione di conflitto attuale ed effettiva, fondata su un’adeguata istruttoria.In particolare, è stato precisato che il potere discrezionale dell’Amministrazione militare non può essere esercitato nei confronti dei militari che ricoprono cariche elettive in associazioni professionali a carattere sindacale, se non previa una motivazione puntuale e concreta sull’attualità dell’incompatibilità, pena la violazione dell’art. 1479-bis del Codice dell’Ordinamento Militare.A ulteriore conferma dell’importanza e dell’efficacia dell’azione sindacale nella tutela dei diritti del personale dell’Arma.
Un ringraziamento particolare va al Fondo di Assistenza Legale del NSC, che ha reso possibile garantire la difesa del collega, e alla Segreteria Regionale Lazio NSC, sempre vicina e attenta nel supportare concretamente gli iscritti in ogni fase della tutela dei loro diritti
“Questa sentenza rappresenta un risultato di grande valore, dichiara il Segretario Generale Regionale Lazio Nsc, Massimiliano Trastulli perché riafferma un principio fondamentale: i diritti sindacali dei militari non possono essere compressi da provvedimenti amministrativi privi di una reale e attuale motivazione. È un successo che dimostra la presenza del sindacato al fianco dei colleghi,non solo nelle rivendicazioni ma anche nella tutela legale concreta. Il nostro Fondo Di Assistenza Legale è uno strumento essenziale che ci consente di garantire difesa e giustiIa a chi, da solo, difficilmente potrebbe affrontare un contenzioso come questo.”
Nuovo Sindacato Carabinieri