Chiusa nella sua abitazione, minacciava di compiere un gesto estremo, ma la prontezza dei carabinieri ha evitato la tragedia.
È accaduto lo scorso sabato 24 maggio in via Martin Luther King a Salerno, dove una donna è stata salvata dai militari tempestivamente accorsi, che l’hanno trovata mentre era drammaticamente intenta a compiere un atto di autolesionismo.
“L’intervento dei colleghi della Sezione Radiomobile di Salerno – afferma la Segreteria Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Campania – è stato esemplare e decisivo”.
Nell’esprimere compiacimento per il salvataggio, la sigla sindacale sottolinea “la straordinaria professionalità, il coraggio e la prontezza” dimostrati dai carabinieri.
SENSO DEL DOVERE E UMANITÀ
“La tempestività dell’intervento, culminato nell’aprire la porta della camera in cui l’aspirante suicida si era barricata – spiega NSC Campania – ha permesso ai carabinieri di contenerla in attesa dell’arrivo del personale sanitario, malgrado la disperata reazione della donna che ha tentato di sottrarsi al soccorso e gettarsi dalla finestra”.
Il peggio è stato scongiurato grazie alla lucidità e alla determinazione dei militari.
“L’azione dei carabinieri della Sezione Radiomobile di Salerno – prosegue la Segreteria Regionale di NSC Campania – è un fulgido esempio dell’impegno quotidiano e della dedizione al servizio che contraddistinguono i nostri militari: il loro intervento, rapido e risoluto, ha letteralmente strappato una vita alla disperazione e noi siamo profondamente orgogliosi dei colleghi che, con senso del dovere e umanità, hanno dimostrato ancora una volta quanto sia prezioso il ruolo dell’Arma nella tutela e nel soccorso dei cittadini”.
Secondo NSC, l’episodio testimonia la complessità e la delicatezza delle situazioni che i carabinieri affrontano tutti i giorni, mettendo spesso a rischio la propria incolumità per salvaguardare la comunità.
“Ci uniamo al plauso della cittadinanza – conclude il Nuovo Sindacato Carabinieri Campania – auspicando che gesti contrassegnati da una tale abnegazione siano sempre riconosciuti e valorizzati”.