Preoccupante disparità di trattamento per i corsisti della Scuola Allievi Marescialli di Velletri.
L’equità nei doveri, nei diritti e nelle opportunità dovrebbe essere un caposaldo per un’Amministrazione quale l’Arma dei Carabinieri: non solo verso l’esterno ma anche nei confronti dei suoi stessi lavoratori.
E invece, il Nuovo Sindacato Carabinieri ha recepito una situazione di disagevole disparità nella gestione dell’assegnazione delle destinazioni presso la Scuola Allievi Marescialli di Velletri.
È emerso, infatti, che alcuni frequentatori del corso avrebbero già ricevuto contatti preliminari per l’assegnazione di sedi di servizio gradite, in anticipo rispetto a quanto previsto dalla circolare vigente.
Parallelamente, altre articolazioni territoriali sembrerebbero intenzionate ad attenersi scrupolosamente alla normativa, che prevede l’assegnazione delle sedi solo dopo la pubblicazione della graduatoria finale.
NSC: “INACCETTABILE CONCORRENZA SLEALE”
La Segreteria Nazionale di NSC, tramite un intervento rivolto al Comando Generale e al Comando Scuole dell’Arma dei Carabinieri, ha espresso profonda preoccupazione in merito all’inaccettabile concorrenza sleale generata da una simile gestione che sta suscitando, tra i Brigadieri frequentanti il corso per l’avanzamento a Maresciallo, un clima relazionale teso minando sia la serenità personale in vista degli imminenti esami finali che il clima di tranquillità e l’affiatamento nel gruppo, tipico dello spirito di corpo che dovrebbe regnare nel nostro mondo lavorativo.
La Segreteria Nazionale ritiene inammissibile una gestione così arbitraria e disomogenea, che mette in discussione i principi fondamentali di trasparenza, univocità, uguaglianza e dignità e, intervenendo in merito, ha infatti richiesto che venga fatta luce sulle dinamiche adottate dalle singole Legioni e dalla Scuola Allievi Marescialli di Velletri e soprattutto che vengano uniformate le procedure di assegnazione delle sedi nel modo più favorevole ai nostri colleghi corsisti.
Se le iniziative di pre-assegnazione delle destinazioni da parte di talune Legioni, nonostante la difformità rispetto alla norma, sono avallate dal Comando Generale e sono quindi ritenute valide e convenienti, sarebbe pertanto molto apprezzabile che esse fossero estese a tutti i frequentatori del corso, senza distinzione di regionalità. Fermamente impegnata nella tutela dei diritti, la Segreteria Nazionale attende fiduciosa un celere intervento da parte del Comando Generale finalizzato al ripristino dell’equità e della dignità di tutti.