NSC: “L’ombra della discrezionalità mina gli encomi. Basta!”

I segretari nazionali del Nuovo Sindacato Carabinieri Ilario Castello e Antonio Parrella hanno presentato al Comando Generale, lo scorso 30 luglio, una piattaforma propositiva per la revisione completa del sistema premiale

Di recente, in tutta Italia si sono svolte cerimonie di ricompense premiali nelle quali, giustamente, sono stati celebrati l’impegno e il coraggio di molti colleghi che si sono distinti in operazioni straordinarie.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri  esprime il suo più profondo plauso e rispetto per l’alto senso del dovere dimostrato da questi militari, i cui sacrifici e la cui abnegazione onorano l’Arma e la cittadinanza.
Tuttavia, il riconoscimento del merito deve essere un faro di giustizia, non un’ombra di discrezionalità.
Non possiamo ignorare i numerosi carabinieri che, nonostante il rischio, la professionalità e l’indiscutibile efficacia delle loro operazioni, non hanno visto riconosciuti i propri successi.
A questi uomini e donne, che con il loro lavoro quotidiano contribuiscono in modo significativo alla sicurezza e al prestigio dell’Arma, va tutta la nostra stima e il nostro incondizionato supporto.
Molto spesso, infatti, sono proprio i militari dell’Arma territoriale, sempre in prima linea e bersaglio di tutto e di tutti, a pagarne le conseguenze.
A loro diciamo con forza: basta con le discriminazioni e basta con la discrezionalità!
Le operazioni di Polizia che si distinguono per straordinarietà e risultati oggettivi dovrebbero ricevere un riconoscimento automatico e meritato, senza eccezioni inspiegabili.
La negazione di un encomio non solo è ingiusta, ma mina la fiducia e la motivazione di chi si dedica al servizio con dedizione incondizionata.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri non rimarrà inerme di fronte a questa problematica.
La Segreteria Regionale Campania ha recentemente pubblicato un video per fornire indicazioni pratiche su come richiedere il giusto riconoscimento quando questo viene ingiustamente negato.
Allo stesso tempo, a livello nazionale, il nostro impegno è ancora più incisivo: la Segreteria Nazionale, rappresentata dai segretari Ilario Castello e Antonio Parrella, ha presentato al Comando Generale, lo scorso 30 luglio, una piattaforma propositiva per la revisione completa del sistema premiale.
Continueremo a vigilare e a lottare affinché il sistema di ricompense diventi un esempio di trasparenza, merito e giustizia.
Il coraggio dei carabinieri non ha prezzo, e il loro impegno merita di essere sempre e pienamente riconosciuto.

La Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri

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