La Segreteria Provinciale di Nuoro del Nuovo Sindacato Carabinieri ha trasmesso al Comando Legione Carabinieri Sardegna per il tramite della Segreteria Regionale NSC Sardegna una dettagliata segnalazione riguardante le numerose criticità riscontrate nella procedura annuale dei trasferimenti in ambito legionale, il cosiddetto “Mini-Ge.tra”, chiedendo un intervento del Comando Legione Carabinieri Sardegna.
Pur riconoscendo gli aspetti positivi della procedura – tra cui la recente apertura di sedi anche a personale con soli due anni di permanenza provinciale e la possibilità di indicare fino a quattro destinazioni – NSC evidenzia criticità rilevanti: assenza di graduatorie, mancanza di comunicazioni sullo stato delle domande, tempistiche eccessivamente prolungate e, in alcuni casi, trasferimenti da eseguire in pochissimi giorni, con pesanti ricadute sulla vita privata e familiare dei colleghi.
La situazione genera importanti disagi logistici, difficoltà nel reperire alloggi e un crescente stress da lavoro correlato, alimentato dalla totale incertezza che accompagna i mesi successivi alla presentazione della domanda.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri chiede alla Legione Sardegna di valutare:
- l’introduzione di tempi certi per la conclusione dell’intera procedura;
- la creazione di una graduatoria trasparente e criteri chiari di assegnazione;
- misure di tutela per i colleghi con famiglia;
- l’implementazione di una piattaforma digitale dedicata, sul modello Ge.Tra., per garantire reale trasparenza e tracciabilità.
In qualità di segretario generale provinciale di Nuoro e segretario regionale di NSC Sardegna, ritengo doveroso dare voce al disagio di tanti colleghi che, ogni anno, affrontano questa procedura con incertezza, ansia e difficoltà familiari non indifferenti.
Il Mini-Ge.tra nasce per rispondere alle esigenze dell’Amministrazione, ma non può farlo a discapito della serenità di chi ogni giorno garantisce sicurezza e presenza sul territorio.
Chiediamo solo chiarezza, rispetto dei tempi e trasparenza: elementi che non solo tutelano il personale, ma rendono più efficace e funzionale l’intera organizzazione dei Reparti.
Il nostro obiettivo è collaborare costruttivamente affinché questa procedura diventi finalmente moderna, equa e sostenibile per tutti.
Alla luce dell’imminente arrivo del nuovo anno, si confida che tali proposte possano essere prese in tutto o in parte, in considerazione nell’ottica di migliorare una procedura importante sia per il benessere dei carabinieri sia per l’efficienza dei Reparti”.
Antonio Piccirillo, segretario generale provinciale di Nuoro e segretario regionale della Sardegna del Nuovo Sindacato Carabinieri