Il filosofo Gianbattista Vico elaborò la teoria per cui nulla cambia: “Corsi e ricorsi storici” appunto.
La società INVIMIT, agenzia pubblica per la valorizzazione del patrimonio immobiliare, è proprietaria di molti stabili che ospitano Caserme dell’Arma dei Carabinieri.
In passato ci siamo già occupati delle scarse, se non totalmente assenti, attenzioni nei confronti delle strutture dell’Arma da parte della società.
La Segreteria Regionale Lombardia del Nuovo Sindacato Carabinieri si vede costretta a ritornare sull’argomento: infatti presso il Comando Provinciale Carabinieri di Monza, da circa venti giorni la caldaia della palazzina dove alloggiano i colleghi accasermati è guasta.
L’apparecchio, ormai vetusto, non può subire l’ennesima riparazione ma va sostituito ex novo.
Nonostante il Comandante della Caserma, Colonnello Rosario Di Gangi, si sia immediatamente interessato alla faccenda, la proprietà ha fatto orecchie da mercante lasciando i militari senza acqua calda per circa tre settimane. Si, sappiamo benissimo che siamo in estate ma la doccia con l’acqua gelata non è di certo il massimo.
A seguito dell’interessamento serrato da parte del Comandante Provinciale e dei suoi collaboratori, la situazione sembra essersi sbloccata anche se la caldaia a oggi non è ancora arrivata.
Chissà quante volte ancora saremo costretti a intervenire prima che chi di dovere prenda provvedimenti su questa società, al 100% statale peraltro, che per troppo tempo (“Corsi e ricorsi storici” appunto) ha dimenticato i luoghi di lavoro e abitativi di chi serve lo Stato!
La Segreteria Regionale Lombardia del Nuovo Sindacato Carabinieri