Non avremmo mai voluto salutare il Generale Pietro Oresta in questo modo.
L’Ufficiale Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze pare sia stato rimosso dall’attuale incarico per un discorso fatto ai sottufficiali che, al termine del corso triennale, sarebbero poi giunti presso i Reparti.
Un discorso sincero, carico di affetto e di umanità: sentimenti che, tra i sottufficiali e gli ufficiali, sembra abbiano perso di valore.
La colpa commessa è stata quella della VERITÀ…forse “troppa”: la Segreteria Regionale della Toscana del Nuovo Sindacato Carabinieri ha avuto il piacere di conoscere la genuinità e lo smisurato amore per l’Istituzione del Signor Generale Pietro Oresta.
Comandanti come lui sono illuminati, perché attenti al benessere fisico e mentale dei propri uomini e delle loro famiglie.
A lui, porgiamo i più cari auguri di una splendida carriera che, sebbene stia volgendo al termine per motivi anagrafici, è stata e sarà sempre carica di umanità e infinito buon senso.
La Segreteria Regionale di NSC Toscana lo ringrazia per quello che ha fatto in favore di centinaia di giovani sottufficiali.
Infine va detto che, altre sigle sindacali – in modalità “strappiamoci le vesti” e sembrerebbe solo oggi, però – quasi in maniera strumentale come per dare “contro” all’amministrazione dell’Arma, ora e solo ora, sembra vogliano riconoscere quelle doti eccezionali che noi, interlocutori sindacali regionali di NSC avevamo immediatamente compreso.
Ricordiamo infatti che mentre il suo Comando si trovava in piena “burrasca” mediatica, non hanno minimamente espresso simili sentimenti anzi lo hanno quasi deriso, di fatto “dandogli addosso”.
La Segreteria Toscana di NSC La saluta con affetto Signor Generale, lo stesso affetto che lei per quasi tre anni ha saputo dare senza risparmio ai suoi allievi.
La Segreteria Regionale Toscana del Nuovo Sindacato Carabinieri