I sindacati militari scrivono ai Ministri della Difesa e dell’Economia e delle Finanze

Le associazioni professionali a carattere sindacale dell’Arma dei Carabinieri SIM CC, USIC, UNARMA, NSC, SIULCC e USMIA unitamente a quelle della Guardia di Finzanza USIF e SILF hanno inoltrato una lettera ai Ministri della Difesa e dell’Economia e delle Finanze in relazione al Regolamento di attuazione di cui all’art. 1475 comma 2 del Codice dell’Ordinamento Militare (d.lgs. 15 marzo 2010, n. 66).

LA LETTERA

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FESI, incongruenze inaccettabili e danni incalcolabili. NSC: “Risultato di scelte operate dalle sigle sindacali maggioritarie”

Il Nuovo Sindacato Carabinieri denuncia con fermezza le crescenti incongruenze e discrasie riscontrate nell’erogazione del FESI, il Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali, evidenziando come esse siano il risultato diretto delle scelte operate dalle sigle sindacali maggioritarie – già ex delegati COCER – che, con presunta “scienza” di ogni problematica dell’Arma, hanno causato danni ingenti e incalcolabili.