Lo scorso venerdì 28 novembre, il Nuovo Sindacato Carabinieri ha partecipato al primo sopralluogo sulle strutture che saranno utilizzate come alloggi e aree di ristorazione per il personale impiegato nei servizi di ordine pubblico nelle zone di Livigno e Bormio, in vista dell’importante dispositivo previsto per le Olimpiadi Milano -Cortina 2026.
Il sopralluogo, su invito delle autorità locali e fortemente sollecitato da NSC nonché dalle altre organizzazioni sindacali delle Forze di Polizia, si è svolto alla presenza del Prefetto di Sondrio Anna Pavone, che ha illustrato con disponibilità e trasparenza lo stato attuale dei siti individuati per accogliere le diverse componenti delle Forze dell’Ordine.
Per quanto riguarda gli alloggi visitati – strutture ricettive in chalet – i dirigenti sindacali hanno posto direttamente all’attenzione del Prefetto le criticità emerse e le esigenze logistiche-operative del personale, affinché siano valutati gli interventi migliorativi necessari a garantire condizioni dignitose e funzionali.
Alla visita hanno inoltre partecipato i dirigenti dei sindacati della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, in un clima di piena collaborazione interforze, orientato alla tutela del benessere degli operatori e alla prevenzione di situazioni spiacevoli che, in assenza di verifiche preventive, ci si troverebbe costretti a contestare successivamente.
NSC proseguirà nel monitoraggio costante della situazione, affinché siano assicurati standard organizzativi adeguati, rispettosi della dignità professionale di tutti i colleghi coinvolti.
Nel corso della valutazione logistica e del benessere del personale di competenza sindacale, il Nuovo Sindacato Carabinieri ritiene opportuno richiamare l’esperienza maturata con le Olimpiadi Invernali Torino 2006, dove la scelta di concentrare le diverse Forze dell’Ordine in un’unica area logistica si rivelò una soluzione altamente efficiente e funzionale.
Quel modello, infatti, riuscì a garantire:
• un coordinamento operativo più rapido e uniforme;
• una migliore gestione degli spostamenti;
• standard omogenei per vitto, alloggi e servizi;
• una tutela concreta del personale, grazie a una logistica razionalizzata e centralizzata.
Alla luce delle criticità riscontrate nei siti attuali, NSC ritiene che riproporre un’impostazione simile – laddove possibile – rappresenterebbe un’importante scelta strategica per assicurare efficienza operativa, sostenibilità dei servizi e condizioni di lavoro realmente dignitose.
Si segnala che, anche in quest’occasione, sarà attivato il numero unico NSC per segnalazioni ed esigenze correlate alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
A tutela del personale, al servizio del Paese.
Francesco Marchetti, segretario generale provinciale di Sondrio del Nuovo Sindacato Carabinieri