Cambio al vertice del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” a Messina

Alla cerimonia di avvicendamento tra il Generale di Corpo d'Armata Giovanni Truglio e il Generale di Corpo d'Armata Claudio Domizi, erano presenti Carmen Oro e Gianluca Palumbo, rispettivamente segretario regionale di NSC Sicilia e segretario generale provinciale di NSC Messina

Nel­la mat­ti­na­ta di venerdì 25 lu­glio 2025, alle ore 10:30, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento al ver­ti­ce del Co­man­do In­ter­re­gio­na­le Ca­ra­bi­nie­ri “Cul­qual­ber”, tra il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio e il Generale di Corpo d’Armata Claudio Domizi, al­l’in­ter­no del­la Ca­ser­ma “Antonio Bon­si­gno­re” a Messina.
Alla ce­ri­mo­nia mi­li­ta­re hanno pre­sen­ziato il Co­man­dan­te Ge­ne­ra­le del­l’Ar­ma dei Ca­ra­bi­nie­ri, Ge­ne­ra­le di Cor­po d’Ar­ma­ta Sal­va­to­re Luon­go, e le Au­to­ri­tà ci­vi­li, mi­li­ta­ri e re­li­gio­se del­la Si­ci­lia e del­la Ca­la­bria.
A rappresentare il Nuovo Sindacato Carabinieri vi erano il segretario regionale di NSC Sicilia Carmen Oro e il segretario generale provinciale Gianluca Palumbo.
Il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio ha ricordato l’impegno quotidiano dei militari dell’Arma nelle due regioni Sicilia e Calabria, sottolineando come giornalmente ci si confronti con problematiche legate alla criminalità organizzata, al traffico di droga, alla violenza in genere e altro ancora.
Il Generale di Corpo d’Armata Claudio Domizi, nuovo Comandante del Comando Interregionale, che torna a Messina dove è stato Comandante Provinciale, ha ribadito che la lotta contro la mafia e la ‘ndrangheta è continua e sistematica. 
Ha rivolto inoltre un pensiero a tutte le vittime della mafia.
Infine ha detto ai carabinieri: “Sappiate servire la gente con umiltà, attenzione, umanità, sensibilità: la gente si aspetta prossimità, si attende di essere ascoltata, apritevi all’ascolto”.
Al nuovo Comandante, Generale di Corpo d’Armata Claudio Domizi, il Nuovo Sindacato Carabinieri rivolge un sincero augurio di buon lavoro, nella convinzione che la collaborazione istituzionale e l’attenzione al benessere del personale possano continuare a rappresentare valori condivisi.