Alloggi dei Carabinieri occupati da un Magistrato. Zetti (Nsc): “Militari non sanno dove andare”

“Da diversi anni a Firenze i carabinieri non possono usufruire dei locali di una foresteria dell’Arma (Legione Toscana) perché questa è occupata da un magistrato”.

Lo segnala Massimiliano Zetti, Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri (Nsc) secondo cui non poter disporre di questo alloggio “appare oramai ingiustificabile atteso che dovrebbe farsi carico lo Stato di idoneo alloggiamento per talune personalità, avvalendosi eventualmente dell’impiego del personale dell’Esercito di Strade Sicure per l’eventuale vigilanza. Ad essere penalizzato ne risulta il benessere del personale. Infatti – spiega Zetti – le foresterie dell’Arma dei Carabinieri svolgono la funzione di organismo di protezione sociale e spesso sono utilizzate dai colleghi provenienti da diverse parti d’Italia, non solo per motivi turistici, ma purtroppo anche per motivi sanitari, sovente per ospitare i genitori di bambini sfortunati che si trovano ricoverati presso l’ospedale pediatrico Meyer”.

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“Superamento dell’atto dovuto”, il Nuovo Sindacato Carabinieri deposita in Cassazione una proposta di Legge di iniziativa popolare

Un momento storico per la tutela del personale in divisa e per l’intero Comparto Sicurezza e Difesa.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri annuncia il deposito ufficiale, avvenuto venerdì 19 settembre, presso la Corte Suprema di Cassazione, della sua proposta di Legge di iniziativa popolare intitolata “Superamento dell’atto dovuto”.
La proposta è stata inserita nell’edizione della Gazzetta Ufficiale di sabato 20 settembre.

NSC

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