“L’albero di Falcone. Un albero per il futuro”: il Nuovo Sindacato Carabinieri incontra gli allievi della Scuola Secondaria “Giovanni Falcone e Francesca Morvillo” di Roma

All'evento interverranno anche il segretario generale vicario Michele Capece e il segretario nazionale Irene Carpanese

Nella giornata dedicata alle commemorazioni in onore del giudice palermitano Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia trentatré anni fa insieme alla moglie e agli agenti di scorta, il Nuovo Sindacato Carabinieri sceglie di ricordare le vittime della strage di Capaci parlando agli studenti di legalità e ambiente.
Proprio il 23 maggio, infatti, si terrà a Roma l’iniziativa dal titolo “L’albero di Falcone. Un albero per il futuro”, presso la Scuola Secondaria di primo grado “Giovanni Falcone e Francesca Morvillo”.
L’evento, reso possibile grazie alla collaborazione tra Nuovo Sindacato Carabinieri, Istituto Comprensivo Statale “Emma Castelnuovo” di Roma e Municipio Roma VI, si aprirà con i saluti di Nicola Franco, presidente del Municipio Roma VI delle Torri, e proseguirà con gli interventi di Michele Capece e Irene Carpanese, rispettivamente segretario generale vicario e segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri e della Segreteria Provinciale di Roma, rappresentata da Massimiliano Trastulli, Vincenzo Chiarolanza e Gaetano Santoro.

LE DICHIARAZIONI DEI SEGRETARI IRENE CARPANESE E MASSIMILIANO TRASTULLI

“Nel nostro piccolo – afferma Irene Carpanese, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri – anche noi di NSC stiamo contribuendo con passione ad arricchire il bosco diffuso della legalità”.
“Lo facciamo attraverso questa iniziativa, terza tappa de ‘L’albero di Falcone’ dopo Siracusa e Catanzaro – spiega – a beneficio delle nuove generazioni, ma lo facciamo anche attraverso l’attività sindacale, a favore dei nostri colleghi carabinieri e del nostro ambiente lavorativo, per il quale la legalità è un principio essenziale nel riconoscimento dei diritti e delle tutele che meritano i lavoratori impegnati a difendere e salvaguardare la collettività”.
“Un ringraziamento speciale – aggiunge – alla scuola che ha accolto il nostro progetto, comprendendo quanto sia essenziale il coinvolgimento dei più giovani nelle azioni di sensibilizzazione dedicate alla legalità e all’educazione ambientale”.
“Desidero ringraziare sentitamente – aggiunge il segretario generale provinciale di Roma del Nuovo Sindacato Carabinieri Massimiliano Trastulli – il presidente del Municipio VI di Roma Nicola Franco e tutta la Municipalità per avere condiviso e supportato moralmente la nostra proposta, che porta una ventata di sani principi ai ragazzi di questo territorio romano, molto critico sotto il profilo della criminalità”.
“Profondo e significativo – conclude – sarà il messaggio che questa piantina trasmetterà ai ragazzi della scuola, dove sarà messa a dimora: essa, infatti, origina e nasce da quell’albero maestoso che sorge in via Emanuele Notarbartolo a Palermo, proprio presso la casa del giudice Giovanni Falcone e crescerà in una scuola intitolata a lui e alla moglie Francesca Morvillo“.

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