Sapevamo che per l’ennesima volta, servitori dello Stato avrebbero dovuto rispondere sulla loro pelle di fatti accaduti in servizio nell’espletamento dei loro dovere.
Sapevamo che si sarebbero riempite nuovamente le pagine dei giornali e i social network con la notizia dell’ennesimo avviso di garanzia, e con esso tutti i i fardelli amministrativi, economici, reputazionali che incombono sulla testa dell’operatore e di riflesso sulla sua famiglia.
Tutti erano pronti a dare la triste notizia: a Napoli, oggi 5 carabinieri e 5 famiglie sono state distrutte dall’ATTO DOVUTO.
Siamo solidali con i nostri colleghi e li supporteremo in ogni fase giudiziaria, ma ora è il momento che si dica BASTA ALLA GHIGLIOTTINA DELL’ATTO DOVUTO sulla pelle degli operatori di Polizia.. Si deve necessariamente intraprendere la strada del coinvolgimento delle Amministrazioni di appartenenza nonché dello Stato. È necessario istituire un fondo nazionale dedicato che copra completamente e fin da subito le spese di questi colleghi che già da domani dovranno pagare consulenti tecnici e avvocati; è necessario accompagnare loro e le loro famiglie in un adeguato percorso di supporto psicologico; è doveroso che l’Amministrazione supporti i suoi lavoratori fornendo loro i professionisti di cui necessitano durante le fasi processuali.
La nostra proposta di legge è finalizzata a questo: non vogliamo più che i colleghi siano lasciati soli a seguito di questi eventi! I nostri colleghi agiscono per nome e per conto dello Stato, e lo Stato deve garantire loro le opportune tutele.
Confidiamo nei colleghi e nei cittadini che stanno supportando la nostra proposta di legge popolare.
Se non l’hai ancora fatto, supporta le Forze dell’Ordine firmando qui:
https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/5000003
Accedi con SPID o carta di identità elettronica: basta un clic!
Ilario Castello, Segretario Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri