NSC, per voce del segretario nazionale Giovanni Sessa, operatore con una consolidata esperienza ventennale, desidera esprimere il più vivo e sentito plauso e riconoscimento a tutte le sorelle e i fratelli carabinieri in forza ai Reggimenti e Battaglioni Mobili.
Ancora una volta, in occasione delle recenti e intense giornate di manifestazioni, questi militari hanno dimostrato una professionalità ineccepibile e una risolutezza ammirevole nell’adempiere ai delicati compiti di mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Nonostante si siano trovati a fronteggiare, in diverse circostanze, masse consistenti di facinorosi e situazioni di elevata tensione e scontro, gli uomini e le donne in uniforme hanno saputo mantenere una condotta esemplare, gestendo ogni criticità con la dovuta calma operativa e un profondo senso del dovere.
Il loro contributo è fondamentale per garantire la tutela delle istituzioni, l’incolumità dei cittadini e il pacifico esercizio dei diritti democratici, operando spesso in condizioni di notevole stress psicofisico e rischio personale. Siamo consapevoli che l’esposizione al rischio è una componente insita in questa professione, come purtroppo testimoniato anche dai ferimenti occorsi in alcuni frangenti ai carabinieri, a cui va la nostra totale vicinanza.
Proprio di fronte a tale inestimabile dedizione e all’assunzione quotidiana di un rischio operativo così elevato, il Nuovo Sindacato Carabinieri ribadisce l’urgenza di una riforma normativa che garantisca la necessaria serenità operativa.
Per questo, NSC sta promuovendo la Proposta di Legge d’iniziativa popolare per il superamento dell’atto dovuto e per la tutela del personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate.
Si tratta di un’ iniziativa che mira a scongiurare il “calvario” personale, disciplinare ed economico derivante dall’iscrizione automatica nel registro degli indagati in conseguenza del proprio servizio, rappresentando una concreta opportunità di dignità e tutela per tutti i colleghi.
Vogliamo che la legge riconosca il merito e il sacrificio di chi, come i militari dei Reparti Mobili, si distingue in operazioni complesse quali l’ Ordine Pubblico, concedendo loro le giuste coperture legali e la massima serenità operativa per continuare a lavorare con fermezza.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri intende sottolineare lo straordinario e intenso lavoro che quotidianamente viene svolto da questi Reparti.
La loro abnegazione, la loro preparazione tecnica e la loro fermezza morale sono il baluardo su cui poggia l’efficacia dell’azione dell’Arma dei Carabinieri sul territorio nazionale.
A tutti i carabinieri dei Reggimenti e Battaglioni: grazie per non aver mai ceduto il passo.
La vostra dedizione è motivo di orgoglio per l’intera Istituzione e per il Paese.
Giovanni Sessa, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri