Il Nuovo Sindacato Carabinieri plaude all’impiego del personale non operativo in Ordine Pubblico e chiede l’estensione strutturale della prassi per supportare i Comandi Territoriali

L'iniziativa è un sostegno essenziale ai Comandi dell'Arma territoriale, storicamente oberati da carichi di lavoro eccessivi

Il Nuovo Sindacato Carabinieri, tramite la sua Segreteria Nazionale, esprime vivo apprezzamento per la recente iniziativa del Comando Generale che ha visto l’impiego di centinaia di colleghi provenienti dai Comandi Legione e dal Comando Generale in servizi di Ordine Pubblico (O.P.) in occasione delle elezioni nelle regioni Marche e Valle D’Aosta.
NSC accoglie con favore la decisione, che riconosce l’alta preparazione e l’addestramento del personale non strettamente operativo , spesso penalizzato da retribuzioni più basse a causa dell’assenza di indennità legate all’impiego esterno.
L’assegnazione a queste esigenze di O.P. costituisce un giusto sollievo economico per i colleghi coinvolti.
L’iniziativa è un sostegno essenziale ai Comandi dell’Arma territoriale, storicamente oberati da carichi di lavoro eccessivi.
Il supporto ha permesso di alleggerire la pressione operativa, contribuendo a garantire al personale territoriale la fruizione dei dovuti riposi e licenze.

LA PROPOSTA DI NSC: UNA RISORSA STRATEGICA STRUTTURALE

Sulla scorta del successo di questa operazione e in considerazione delle annose criticità di organico che affliggono tutte le Legioni d’Italia e i Comandi che garantiscono il pronto intervento, il Nuovo Sindacato Carabinieri avanza una proposta operativa chiara e urgente al Comando Generale: rendere strutturale l’impiego del personale non operativo (Comandi Legione, Comando Generale e Comandi Provinciali) come una “importantissima e pronta risorsa strategica” per i grandi eventi di Ordine Pubblico, che si tengono spesso nei weekend o in giorni festivi.
Questa riserva di personale, già formato e addestrato, dovrebbe essere utilizzata stabilmente anche per altre esigenze operative, quali partite di calcio ad alto rischio, grandi manifestazioni pubbliche, scioperi e presidi .
L’adozione della prassi su base continuativa consentirebbe di ottimizzare l’impiego del personale su scala nazionale , garantendo maggiore efficienza operativa complessiva e, soprattutto, un migliore benessere lavorativo per tutti i colleghi.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri invita la scala gerarchica a valutare con massima attenzione la proposta per una gestione delle risorse umane più equa e funzionale alle reali esigenze operative dell’Arma, sempre nell’interesse primario di tutelare il benessere del personale.

La Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri

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NSC

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