NSC Lombardia: criticità di sicurezza alla caserma di Monza. Dignità per i servitori dello Stato!

Adesso basta! La Caserma dei Carabinieri di Monza va messa in sicurezza e in grado di ospitare in modo dignitoso i militari che vi abitano o che semplicemente vi lavorano!

Lo stabile presenta gravi problemi sia strutturali che logistici. La pavimentazione sconnessa del piazzale antistante la mensa permette all’acqua piovana di filtrare andando a scolare sulle autovetture di servizio (spesso di nuova assegnazione) posteggiate nei box sottostanti che si imbrattano di calcare rovinandole in modo irreparabile. La palazzina destinata ad ospitare i Carabinieri accasermati risulta ad oggi ancora priva di caldaia obbligandoli a lavarsi con acqua gelida o ad appoggiarsi su altre caserme per potersi fare una doccia a temperatura accettabile. Vari uffici sono sprovvisti di condizionatori d’aria e in altri si verificano perdite d’acqua dall’impianto di condizionamento.

Alcune certificazioni antincendio e del d.lgs. 81/2008 pare che manchino a causa della condizione strutturale difficilmente aggiornabile. I carabinieri hanno diritto a vivere e a lavorare in ambienti dignitosi e salubri!

La Segreteria Regionale Lombardia del Nuovo Sindacato Carabinieri valuterà se sussistano le condizioni per rivolgersi alle autorità competenti affinché intervengano una volta per tutte sanando questa situazione.

INVIMIT, società che gestisce molte caserme a totale partecipazione statale, nonostante esortata per iscritto ad occuparsi delle carenze citate e in particolare della sostituzione della caldaia, è rimasta latitante così come i responsabili della società si sono totalmente defilati e sono tutt’oggi “ricercati” da questa sigla sindacale.


Milano, 10 luglio 2025


La Segreteria Regionale Lombardia del Nuovo Sindacato Carabinieri