Carenza di personale al Palazzo di Giustizia di Nuoro, Polizia giudiziaria distolta da ruoli investigativi. NSC: “Carabinieri troppo spesso impiegati in compiti amministrativi per colmare i vuoti di organico”

Il segretario generale provinciale di Nuoro Antonio Piccirillo condivide le iniziative di protesta messe in atto da RSU, FP CGIL, CISL FP, UILPA e USB

Piena solidarietà ai colleghi RSU, FP CGIL, CISL FP, UILPA e USB viene espressa da Antonio Piccirillo, segretario generale provinciale di Nuoro del Nuovo Sindacato Carabinieri., per le iniziative di dissenso messe in atto a causa delle varie carenze di organico persistenti negli uffici del Palazzo di Giustizia.
“Condivido in pieno – dichiara l’esponente sindacale – la mobilitazione che mira a riportare al centro dell’attenzione la situazione persistente nel Palazzo di Giustizia di Nuoro”.
“È impensabile – ribadisce con forza il segretario – che questa problematica tocchi anche i colleghi della Polizia Giudiziaria, alcune volte distolti dai loro ruoli investigativi per svolgere compiti di tipo amministrativo”.
Antonio Piccirillo sottolinea inoltre che, tra le varie soluzioni, vi potrebbe essere quella di bandi ad hoc richiamando il principio di insularità, così come sancito dall’articolo 119 della Costituzione.
D’altronde, tale principio è stato voluto appunto per superare tutte quelle difficoltà che patiscono le isole.
Ci auguriamo che con la visita effettuata dal Vicepresidente del CSM nella giornata del 26 giugno scorso possa esserci un’evoluzione positiva della vicenda.
“Le carenze organiche in atto – conclude Antonio Piccirillo – inficiano tantissimo il lavoro dei dipendenti del Palazzo di Giustizia, in particolare modo dei carabinieri che fanno parte della Sezione di Polizia Giudiziaria di quella sede, troppo spesso impiegati in compiti amministrativi per sopperire a quei vuoti di organico, oltre a contribuire alla condizione di spopolamento sempre più dirompente nella nostra isola”.

La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Nuoro