Sembrerebbe priva di sensibilità la scelta dell’Autorità Giudiziaria di indagare i poliziotti che hanno subito un conflitto a fuoco, nella stessa giornata delle celebrazioni del funerale del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie.
Sì…in effetti avrebbero potuto risparmiarsela una scelta dal tempismo così infelice.
Tanto infelice che sembra quasi fatto apposta….
La Segreteria Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Toscana esprime solidarietà ai colleghi della Polizia di
Stato che, rischiando la vita, hanno permesso di garantire alla giustizia due persone malvagie e senza scrupoli.
Ci chiediamo inoltre se, a seguito dell’atto dovuto, la nostra Amministrazione militare avrebbe potuto solo considerare l’apertura di un fascicolo disciplinare.
Se sì….vorremmo capire il senso logico di una procedura ormai obsoleta, un automatismo privo di criterio e infondato…
Se no, il perché lo abbia dovuto fare in situazioni, non così gravi, ma sicuramente biasimevoli.
I carabinieri come i poliziotti sono stufi di “atti dovuti” non tanto della Procura ma di Amministrazioni asservite all’opinione pubblica e non dalla parte degli operatori.
MODIFICATE I REGOLAMENTI E L’ARTICOLO 2043…POI POTREMO PARLARNE .
Il Segretario Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Toscana Nizar Bensellam Akalay
La Segreteria Regionale della Toscana del Nuovo Sindacato Carabinieri