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Ai Nuclei Carabinieri del Tutela Agroalimentare (inesistenti)arrivano le auto ma non i conducenti

Nel surreale mondo che avvolge la sofferta istituzione dei nuclei del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare di Bergamo, Bari, Verona, Oristano, Firenze, Avezzano e Reggio Calabria, il Nuovo Sindacato Carabinieri è intervenuto ancora una volta per segnalare al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri l’ennesimo grottesco episodio.  

Se è vero, come recitava un noto libro di Felipe Benitez Reyes, che “Al peggio non c’è mai fine” è altrettanto vero che comincia a farsi preoccupante la frequenza e l’eco degli episodi che si susseguono ormai da troppo tempo. Questa volta ad alimentare il palmarès è toccato al IV Reparto del Comando Generale – Direzione Mobilità, nel momento in cui il predetto disponeva che i Comandi Legione Lombardia, Veneto, Toscana, Abruzzo e Molise, Puglia, Calabria e Sardegna assegnassero tempestivamente delle autovetture a dei reparti che allo stato attuale non esistono. Dal momento che non risulta che le auto assegnate siano delle innovative Tesla con guida autonoma o altri esemplari muniti delle sempre più diffusa intelligenza artificiale, ci si chiede come sia possibile che a dei reparti in cui non vi presta servizio nessuno, siano giunti i mezzi ancor prima dei Carabinieri specializzati.

Se da una parte il Nuovo Sindacato Carabinieri ritiene opportuno sorvolare sul fatto che qualche comando ha addirittura contattato i carabinieri dei futuri nuclei per concordare il ritiro dei mezzi, dall’altra ci si chiede logicamente: cosa faranno i reparti incaricati di assegnare provvisoriamente le auto? Le continueranno ad utilizzare con la consapevolezza che sono destinate ad un altro reparto ed esponendole a rischio di inutilizzabilità per guasti e/o incidenti? Oppure non le utilizzeranno rendendo di fatto inutile un bene messo a disposizione per l’espletamento dei vari servizi istituzionali?

Nella speranza che i 72 carabinieri riescano a giungere nei rispettivi nuclei prima della cancelleria, dato che le auto sono già pronte, il Nuovo Sindacato Carabinieri rimanda alla prossima settimana la trattazione di un nuovo argomento relativo all’istituzione dei nuclei del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare.

E come diceva il grande Celentano in una sua celebre canzone…

 

 

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Inizio corso: 21-22 novembre 2025
Fine corso: 12-13 dicembre 2025

⏰ORARI
Venerdì: dalle 15.00 alle 19.00
Sabato: dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30

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“Superamento dell’atto dovuto”, il Nuovo Sindacato Carabinieri deposita in Cassazione una proposta di Legge di iniziativa popolare

Un momento storico per la tutela del personale in divisa e per l’intero Comparto Sicurezza e Difesa.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri annuncia il deposito ufficiale, avvenuto venerdì 19 settembre, presso la Corte Suprema di Cassazione, della sua proposta di Legge di iniziativa popolare intitolata “Superamento dell’atto dovuto”.
La proposta è stata inserita nell’edizione della Gazzetta Ufficiale di sabato 20 settembre.

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