Letizia Gregorio (NSC – Pari Opportunità): «Quando lo “spazio ed il “tempo” non definiscono marginalità socio-culturali, ma identità di pensiero e azione giammai emarginate: cogito ergo sum»

 

Caivano. Un luogo tristemente noto alle cronache vede il parco di Crispano aprire i cancelli a coloro che dei diritti sono i “divulgatori”.

Quattro formazioni, quattro casacche diverse ma una unica missione: veicolare, attraverso lo sport, il ripsetto verso il prossimo e le leggi. Un vero e proprio calcio all’illegalità di giornalisti, magistrati, poliziotti e carabinieri, uniti contro ogni forma di violenza.

«Dopo la benedizione ed il catalizzante messaggio di fiducia di Don Maurizio Patriciello, i tacchetti hanno pervaso il prato e le prime zolle hanno iniziato a “volteggiare”, quasi grate e festanti, come se quella terra fosse finalmente libera di esprimersi, l’aria pungente e tagliente del primigenio inverno è diventata “rovente”; segno, quest’ultimo, che la tenebrosa superbia non potrà mai eclissare la luce fulgida della conoscenza.»

Questo il primo commento di Letizia Gregorio – responsabile Ufficio Pari Opportunità del NSC (Nuovo Sindacato Carabinieri) –  che commenta «Quei tacchetti e quelle interconnessioni verbali sono stati e saranno la catarsi morale e sociale dei “tacchi rossi” affondati e “risucchiati” nel fango della brutalità umana e culturale. Oggi, nessuno è rimasto su quella “panchina rossa”, inerme e rassegnato, ma tutti sono scesi in campo, per ricordare la condivisione e l’imparzialità nella comune lotta contro la violenza. In qualità di neoresponsabile dell’Ufficio Pari Opportunità, ringrazio la Segreteria Regionale Campania per avermi reso partecipe in questo momento socio-culturale e tutti coloro che con la loro presenza, hanno testimoniato la fiducia ed il credo nelle OO.SS. ed in tutte quelle comunità che non intendono arrendersi agli eventi ed alle loro ghettizzazioni.»

Una giornata di condivisione e partecipazione a conferma che la traccia segnata da NSC e dalle altre associazioni sorelle è proprio quel terreno fertile e fruttuoso, cui si sono ispirati i nostri padri costituenti nel redigere il più innovativo strumento di libertà democratica.

«Pari opportunità non è binarismo linguistico, ma pluralità di azioni concrete, finalizzate ad elargire, a tutti, indistintamente, i medesimi strumenti di informazione e formazione, affinchè la prevenzione – generata dalla conoscenza – possa demonizzare qualsiasi forma di violenza – riferisce Letizia Gregorio che continuando riferisce che – il mio auspicio è che tale messaggio di equità ed onestà intellettuale giunga, in modo trasversale, in ogni dove, valicando le ostilità verticistiche istituzionali ed affrancando le strutture portanti da retaggi socio-culturali anacronistici e perniciosi. Ciò che non viene estirpato, infesta e degenera in foraggio appetibile alla non conoscenza e, da qui, alla violenza!»

Letizia conclude lasciandoci ispirare da un verso della poesia di Ada Merini: “E se diventi farfalla, nessuno pensa più a ciò che è stato, quando strisciavi per terra e non volevi le ali”, metafora della farfalla che rappresenta la sua capacità di vedere la trasformazione interiore come un passaggio verso una nuova fase di vita.

TI è piaciuto l'articolo? Condividilo

Devi essere connesso per inviare un commento.
ALCUNE NOSTRE CONVENZIONI
POLIZZA
Super carabinierando2024

Immagine

NEWS LOCALI

Iscriviti alla Newsletter

* indicates required

Selezionare tutti i modi in cui si desidera ricevere notizie da nsc carabinieri

È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul link nel piè di pagina delle nostre e-mail.

Iscrivendosi, l'utente riconosce che le sue informazioni saranno trasferite a Mailchimp per l'elaborazione.

Carabinieri NSC

GRATIS
VISUALIZZA