Innumerevoli sono le sanzioni disciplinari di Stato e di Corpo che nel quotidiano affliggono i militari dell’Arma di ogni ordine e grado.
Ne consegue una minore resa nel servizio del militare, oltre all’inevitabile e contestuale coinvolgimento emotivo dei familiari.
In considerazione di ciò, il Nuovo Sindacato Carabinieri ha creato un pool ad hoc, composto da una élite di militari che hanno particolari competenze in materia di diritto penale militare e tecniche di procedura militare, atte alla difesa dei militari coinvolti appunto nelle Commissioni di Corpo e Stato.
L’Ufficio Disciplina e Contenzioso, che vede alla guida Remo Giovanelli, è attualmente composto da nove militari che operano su tutto il territorio nazionale: oltre al responsabile, ci sono i collaboratori Antonio Mangano, Giovanni Voria, Enrico Fornasier, Achille Santella, Luca Lasiepe, Loris Buccelli, Raffaele Sabetta e Davide Lombardo.
A oggi, numerosi sono stati i casi trattati, oltre alle tantissime consulenze telefoniche, sia relativamente alle sanzioni disciplinari di Corpo di minore aggravio (memorie difensive e ricorsi gerarchici in materia di note caratteristiche) che ai procedimenti disciplinari di Stato.
Oltre ai profili e alle competenze messe in campo – tra cui figurano militari abilitati all’esercizio della professione forense – per difendere quotidianamente i colleghi, i componenti dell’Ufficio si prodigano a beneficio di questi ultimi anche spostandosi da un capo all’altro dell’Italia, per presenziare fisicamente alle Commissioni di Disciplina.
Pertanto, iscriversi al Nuovo Sindacato Carabinieri significa usufruire di una consulenza immediata e gratuita, fornita da militari titolati e beneficiare di un amico avvocato che ti difende, stando sempre al tuo fianco: condizioni fondamentali per la rapida risoluzione dei casi.